Castel di Ieri (AQ), Tempio romano di Giove Egioco    
           
Località Prov
Contrada.
  data  T.U.
CASTEL   DI  IERI AQ
Piè di Francia
 03-10-09 12:00
    Località Madonna del Soccorso
         
Oggetto
Tempio A, italico a cella tripartita
Acqua: Sorgente  e corso fluviale non più attivi
Datazione:

II Secolo a.C.

       
Elementi per la determinazione dell'azimut astronomico/geografico
Punto A (a nord)  
strumento GPS
Latitudine N Longitudine E
EPE
 
42° 06,136'
13° 45,370'
10 ft
Garmin etrex Vista
Punto B (a sud) 
     
 
Latitudine N Longitudine E
EPE
 
42° 06,115"
13° 45,349'

9 m

Garmin 12
 
hlmm
azimut
 
 
553
219°
(218,54°)
       
 
h.z. diretta
h.z. inversa
 
25°
       
     
 Ipotesi ricostruttiva dell'Arch. Vincenzo Torrieri, da TCI, 87
       
         
           
Cultura:
Peligni, poi Romani        
 Dedicazione:

Giove Egioco

   
   
Elaborazione dati:
Prof. Ing. Antonio Coppola        
Presenti:
        
UAN-SIA-FISA
Franco Ruggieri         

UAN

Antonio Coppola        
UAN
Luca Barone
        
UAN
Antonella Carpi        
UAN
Maria Figini        
Note:          
Nel corso dei lavori di scavo del Tempio A è stato individuato un altro tempio, precedente, databile intorno al IV secolo a.C.  Tale struttura, denominata Tempio B, fu distrutta e spoliata dagli stessi fabbricanti del Tempio A.
Il tempio A, da TCI, 97
Il Tempio B era dotato di una struttura ad alae, era più piccolo e si trovava in posizione non sottostante, come di consueto avviene, ma laterale ed avanzata. Attualmente i suoi resti sono interrati e non più rilevabili. Tuttavia nell'ottima pubblicazione di Adele Campanelli "Il tempio di Castel di Ieri" (TCI) sono riportate le piante e le posizioni relative dei due fabbricati. Gli azimut dei due templi sono quasi identici.
Alla medesima pubblicazione dobbiamo gran parte delle informazioni di carattere archeologico citate in questa scheda
Rapporto topografico fra i due edifici (a sinistra) e planimetria del tempio B, da TCI, 160
               
             
La Sezione di Archeoastronomia dell'Unione Astrofili Napoletani ringrazia sentitamente tutti coloro che ci hanno assistito ed appoggiato nel corso del nostro rilievo sul luogo e, in particolare:
Cinzia Carlone, Sindaco di Castel di Ieri
Anna Maria Pizzocchia, Assessore  
Vincenzo Torrieri, Architetto che ha contribuito agli scavi
 
       
da sinistra: A.M.Pizzocchia con il fratello, Cinzia Carlone e Antonella Carpi
 
Alcune foto effettuate sul luogo:
Un momento del rilievo
Il mosaico a meandro della cella centrale
La direzione dell'azimut all'orizzonte
     
Tracce di un'antica sorgente oggi scomparsa
Strani massi dell'aspetto cratofanico
L'ultimo sacerdote
     
Al termine dei rilievi siamo stati cortesemente accompagnati ad una visita alla chiesa rupestre della Madonna di Pietrabona, poco distante dalla zona dei templi.
 
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