Orientamento dei Templi delle popolazioni di lingua osca.
Analisi dei dati raccolti.
 
Una delle ipotesi che sostengono attualmente la ricerca sull'orientamento dei templi delle popolazioni di lingua osca, prende in considerazione l'eventualità che tali edifici siano stati costruiti in modo da permettere, guardando dal fondo del tempio verso il suo ingresso, l'osservazione della levata di alcune stelle.
Ogni stella infatti (escluse le circumpolari) presenta, oltre quelle normali che avvengono nel corso della notte, due levate caratteristiche:
 - la LEVATA ACRONICA che avviene poco dopo il tramonto del Sole e che prelude al periodo di invisibilità notturna dell'astro
 - la LEVATA ELIACA che avviene poco prima del sorgere del Sole e che pone fine al periodo di invisibilità notturna dell'astro
Queste levate caratteristiche avvengono per ogni stella in un determinato periodo dell'anno ed una sola volta all'anno, quindi definiscono una data che resta costante nel tempo per almeno un secolo, prima che la precessione degli equinozi faccia sentire i suoi effetti.
 
L'analisi dell'orientamento dei templi suddetti ha portato all'individuazione di un certo numero di stelle la cui magnitudine apparente ha un valore inferiore a m=2,5 ed il cui azimut di levata si discosta dall'azimut del tempio di non più di 3 gradi, a nord come a sud.
I risultati ottenuti finora sono esemplificati con due grafici.
 
Grafico 1
Rappresenta le stelle che sono coinvolte nell'analisi, secondo quanto definito sopra. Di ogni stella è rappresentato il numero di templi orientati verso le sue levate (frequenza). Nella tabella laterale sono indicati la magnitudine, il nome secondo la classificazione di Bayer (esempio: b CMa), la magnitudine apparente (es: 1,96) e il nome comune, se esiste (es: Murzim).
 
Grafico 2
Rappresenta le date dell'anno (accorpate per mesi) in cui, per ogni tempio, si verificano tanto le levate eliache quanto quelle acroniche, con le relative frequenze.
 
Grafico 3: frequenza delle Levate Eliache per ogni mese dell'anno
Grafico 4: frequenza delle Levate Acroniche per ogni mese dell'anno

A questo punto non resta che scoprire se, presso le popolazioni coinvolte, queste date avessero un significato particolare, collegato ad esempio con i lavori agricoli o con l'allevamento degli animali o con la transumanza oppure con altri eventi periodici significativi per quella gente.

A titolo indicativo si rammenta che le popolazioni in oggetto sono, in ordine alfabetico:
Alfaterni, Apuli, Caraceni (o Carricini), Equi, Frentani, Irpini, Liguri Bebiani, Lucani, Nucerini, Peligni, Pentri, Sidicini, Volsci.
e che il periodo storico condiderato è compreso fra il VI e il I secolo a.C. compresi.
 
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